CANE | |
Pasteurella multocida e altre Pasteurella spp. | Questo batterio è considerato come il maggiore agente patogeno nel 20-50 % delle morsicature canine ed in uguale percentuale in quelle di gatto. Inoltre sono in rapporto ai casi di infezioni nei bambini non dovuti a contatti traumatici ma alla saliva (leccamenti). Pasteurella spp. fa normalmente parte della flora microbica orale nei cani e nei gatti. Queste infezioni attaccano rapidamente le cellule con conseguenti ascessi, osteomieliti, artriti settiche e potenziali diffusione sistemica. Anche i maiali provocano infezioni umane da Pasteurella multocida, ma non necessariamente attraverso il morso. |
Capnocytophaga canimorsus (CDC DF2) | Sottile bastoncino,Gram-.Preoccupa particolarmente gli splenectomizzati o i pazienti immunodepressi,con un 30 % di mortalità in caso di setticemia da C. canimorsus. Questi organismi possono essere difficilmente evidenziabili a causa delle loro particolari esigenze nutritive per la loro stessa crescita. Recentemente Capnocytophaga è stata identificata come agente causale di sinusiti e riniti croniche nei gatti. In origine la potenzialità di questi batteri di causare da soli malattie negli animali non era stata considerata, forse a causa della loro difficoltà di crescita in vitro. |
CANE E GATTO | |
CD gruppo NO-1 (caratteristiche simili ad Acinetobacter) | E’ un altro organismo alfanumerico descritto recentemente in associazione ai morsi di cane (77 % dei casi isolati) e in maniera minore nei morsi di gatti (18 % dei casi isolati). E’ in grado di infettare le ferite e di causare setticemia. Il 58 % dei 22 casi di uno studio richiesero ricovero ospedaliero.
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Staphyloccocus intermedius e Strptococcus spp | Microorganismi presenti normalmente nella cavità orale di cani e gatti.
Un certo numero di infezione zoonotiche causate da morsi di cani (in modo limitato anche da gatti e cavalli) sono causati da Staphylococcus aureus umano, che include ceppi penicillo-resistenti molto pericolosi. |
Proteus, Klebsiella, Enterobacter spp., Bacteroides, Clostridium spp. | Sono anaerobi quindi richiedono specificatamente condizioni di coltura anaerobica per crescerli. |
Erysipelas rhusiopathiae | E’ solitamente associato ai maiali ma ne sono stati isolati ceppi anche dai morsi di gatto. |
Le ferite dovute ai morsi di cane e gatto sono spesso colonizzate da un mix di batteri: aerobi ed anaerobi. |
il GATTO e la CSD |
Morsi di altri animali |
Serratia marcescens
è causa di infezioni associate ai morsi di iguana. |
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Streptobacillus moniliformis ( Haverhillia muliformis) e Spirillum minus causano rispettivamente in USA e in Asia la cosiddetta “febbre da morso di ratto” caratterizzata da una sindrome febbrile, linfoadeniti ed esantema. La malattia si può sviluppare nelle persone morsicate giorni, settimane o addirittura mesi dopo la cicatrizzazione del morso.Inoltre S. monilifomis può essere contratto tramite l’ingestione di cibo infetto, portando ad una forma di infezione detta “Febbre Haverhill” caratterizzata da dolori ai muscoli e alle giunture. | ||
Aeromonas hydrophila
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Halomonas vensuta
(bastoncello Gram -) è associata a infezioni conseguenti ai morsi di pesci d’acqua salata. Aeromonas hydrophila provoca celluliti, setticemia e diarrea ed è stata associata agli ambienti marini. Infezioni da germi resistenti alle penicilline sono associati in modo particolare agli oceani.
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Bartonella henselae
(sebbene la maggior parte delle volte sia associata a ferite da graffi di gatto causando la “malattia da graffio di gatto”questo betterio può essere trasmesso anche attraverso il morso. |