
Uso degli smartwatch e salute - antropozoonosi.it
Come gli smartwatch agiscono a placare le ansie e paranoie: sono oggetti tecnologici dalle molteplici funzioni.
Negli ultimi anni, gli smartwatch hanno assunto un ruolo cruciale non solo come innovazioni tecnologiche, ma soprattutto come strumenti per migliorare la salute e il benessere personale. Una recente indagine, l’European Health Behaviour Survey 2025 condotta da Ipsos per Huawei, ha analizzato l’impatto di questi dispositivi sulle abitudini di milioni di cittadini europei, rivelando come l’uso degli smartwatch stia effettivamente influenzando comportamenti salutari.
L’influenza degli smartwatch sullo stile di vita degli europei
I dati raccolti mostrano che oltre l’80% degli utilizzatori quotidiani di smartwatch ha adottato stili di vita più sani. In particolare, gli utenti riferiscono un aumento significativo dell’attività fisica, una maggiore attenzione alla qualità del sonno e un monitoraggio costante dei parametri vitali. Il 78% degli intervistati riconosce un legame diretto tra il proprio stile di vita e la salute generale, confermando così la capacità di questi dispositivi di promuovere una maggiore consapevolezza.
Tuttavia, emerge anche che circa il 20% degli utenti non percepisce benefici tangibili dall’uso dello smartwatch. Questo dato, seppur significativo, potrebbe includere anche persone che hanno ricevuto il dispositivo in regalo e lo utilizzano sporadicamente o senza particolare interesse.

Un aspetto interessante della ricerca riguarda il diverso peso attribuito a vari parametri di salute tra i consumatori e i medici. Gli utenti tendono a focalizzarsi sul monitoraggio del sonno, delle calorie e dell’idratazione, mentre i professionisti sanitari privilegiano parametri più clinici come la pressione sanguigna, la glicemia e i dati elettrocardiografici (ECG).
In particolare, solo l’8% dei medici considera il controllo del sonno una misura rilevante per la salute, evidenziando uno scollamento importante con la percezione popolare. Più in linea con le raccomandazioni mediche è invece l’attenzione verso la pressione arteriosa, indicata come parametro più importante dal 76% degli europei, seguita dalla frequenza cardiaca.
Abitudini di monitoraggio e raccomandazioni mediche
Circa il 53% degli utenti con un wearable verifica regolarmente la frequenza cardiaca, mentre il 68% monitora quotidianamente l’attività fisica. Solo il 41% imposta obiettivi specifici, come un target minimo di passi giornalieri, generalmente compreso tra 7.000 e 8.000. I professionisti sanitari raccomandano di controllare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca alcune volte a settimana, suggerendo che un monitoraggio eccessivo, specie giornaliero, possa generare un atteggiamento eccessivamente ansioso o paranoico.
Nonostante ciò, l’80% dei medici di base intervistati consiglia ai propri pazienti l’uso di dispositivi smart per la salute, sottolineando come questi possano favorire un approccio più proattivo verso il benessere personale. Inoltre, il 72% degli operatori sanitari auspica una maggiore consapevolezza da parte delle persone nel riconoscere e monitorare i sintomi di potenziali problemi di salute. È significativo che il 93% dei professionisti abbia osservato un aumento delle visite mediche dovuto a notifiche ricevute da smartwatch, a testimonianza del loro ruolo nell’attivare tempestivamente l’attenzione degli utenti.
Sul fronte dell’innovazione, Apple sta lavorando a un anello smart per la salute, un dispositivo che potrebbe rappresentare un’evoluzione significativa rispetto agli smartwatch tradizionali, offrendo nuovi modi di monitoraggio e prevenzione.
Intanto, la ricerca continua a sottolineare l’importanza di un approccio equilibrato all’uso dei dispositivi indossabili: se da un lato essi promuovono uno stile di vita più sano e consapevole, dall’altro è necessario evitare un controllo ossessivo che può generare ansie ingiustificate.
L’adozione crescente di queste tecnologie, supportata da un dialogo costante tra utenti e professionisti della salute, sembra quindi destinata a trasformare profondamente le abitudini quotidiane degli europei, rendendo la tecnologia un alleato sempre più prezioso per il benessere personale.